XIII Festa Ricordando Ettore
Sono ormai trascorsi tredici anni da quando Ettore ci ha lasciati, ma noi continuiamo a fare del nostro meglio per ricordarlo e tenere vivo il suo Museo.
Il tema principale di questa edizione è IL PAESAGGIO, ma non abbiamo voluto dimenticare che questo è anche l'anno verdiano.
Per il PAESAGGIO, avremo una mostra di grande suggestione di Luca Blast Forlaniincentrata sui luoghi abbandonati che verrà presentata dal prof. Paolo Barbaro dello CSAC di Parma, un omaggio all'amico Guido Fontechiari con sue immagini e testi sull'Appennino
e le sculture fantasiose dello Zoo d'Edera di Giulio Ferrari.
Sarà anche possibile, come sempre, effettuare le visite guidate a tema (PAESAGGI E INTERNI) e Luigi Vecchi dirigerà il laboratorio di costruzione giocattoli "Costruiamo con la fantasia".
Di "paesaggi umani" ci parleranno invece il documentario "Trarì: la storia di un paese nei ricordi di Azelio" - Vita contadina nel secolo scorso a Tre Rii di Beduzzo - ed il concerto del cantautore Francesco Camattini
e Verdi cosa c'entra con il Museo Guatelli e la cultura popolare?
Ce lo eravamo chiesti anche noi: volevamo onorare la memoria del Maestro, ma non volevamo fare una cosa che con il Museo non c'azzecca proprio. Poi ci siamo chiesti: ma come faceva la gente dei paesi o della campagna a conoscere (e la conoscevano!) la musica di Verdi e la lirica in generale? Mica andavano al Regio!
La risposta è semplice: le bande di paese! Naturalmente anche i cori, ma soprattutto le bande. Ogni paese, e Collecchio e Fornovo non facevano eccezione, aveva la sua banda che alla domenica suonava musiche di ogni tipo. Così abbiamo chiesto al m. Alberto Orlandi ed alla Banda "Giuseppe Verdi" di Parma, di darci una mano.
Infine un grazie di tutto cuore agli amici del Circolo Rondine di Parma che alla sera ci prepareranno la cena.